Oggi l’uomo, In nome di un discutibile credo religioso, si può permettere di dare le colpe delle sue bestialità, degli interessi diretti od indiretti e della propria ignoranza persino a “Dio”! Metto tra virgolette il nome del Creatore, affinchè possa essere inteso il “Signore” di ogni uomo, conosciuto con nomi diversi, ma comunque Colui che agisce nella vita e nella storia umana, anche se nelle diversità religiose.

Pur non di meno, ci si chiede, ma a cosa credono queste persone? Alla “vendetta” indiscriminata? Alla “pulizia della razza”? Alla “barbarie della specie” dove il pesce grande mangia quello piccolo? Cosa significa per questi assassini “morire per uccidere, in nome di Allah”? E come può mai essere che questi, il Compassionevole, il Misericordioso, chieda la morte della Sua creatura?

Non c’è una sola domanda che può avere una risposta né logica né, tanto meno, teologica; bensì, per cercare di trovare una “certa verità” almeno di convenienza, si dovrebbe spaziare tra i bisogni esistenziali psicologici di giovani che hanno perso ogni riferimento ed ogni valore e che cercano solo un momento di notorietà! Oppure, e questa sarebbe una ipotesi molto più assurda, tra la povertà di grandi famiglie che, per il sostentamento di tutto il nucleo, acconsentono al “sacrificio” di un elemento (mascherandolo come “scelta religiosa”), contro il pagamento di un vitalizio che consente, appunto a tutto il nucleo, di vivere in tranquillità. Per questa seconda ipotesi, il mondo è già stato abituato alle storie della “vendita dei figli”, alla cessione ai mercanti del sesso di ragazzi e ragazze per la prostituzione, alla consegna dei bimbi ai mercanti di “morte” o peggio per il “prelievo degli organi”!

Signore, Dio dell’universo, Padre Misericordioso, Creatore del Cielo e della terra abbi pietà di noi, perdona le nostre colpe, i nostri sbagli, quelli dei nostri fratelli, tuoi figli, che hanno creduto alle lusinghe dell’uomo e non alla tua parola di vita e di Santità! Aiutaci ad amarTi nei Nostri Fratelli, di qualunque razza, colore e religione, e soprattutto insegnaci a dare Testimonianza della nostra Fede affinchè possiamo essere segno del Tuo Amore.

Amen

 

Non osi l’uomo dare colpe a “Dio” delle sue proprie atrocità:

 

11 settembre 2001, Stati Uniti - New York, Washington, Pennsylvania; provocano circa 3mila morti.

12 ottobre 2002, Indonesia - Isola di Bali, provocano 202 vittime.  

11 marzo 2004, Spagna – Madrid, provocano 191 morti e circa 2mila dispersi.

7 luglio 2005, Gran Bretagna - Londra, provocano 56 morti e 700 feriti.  

26-29 novembre 2008, India - Mumbai, perdono la vita 166 persone. L'11 luglio 2006, 189 persone erano state uccise e oltre 800 ferite nella città indiana.

21-24 settembre 2013, Kenya - provoca 67 vittime.

7-9 gennaio 2015, Francia - Due uomini uccidono dodici persone. Una poliziotta è il giorno dopo da un uomo armato, che poi prenderà ostaggi in un supermercato uccidendone 4.

18 marzo 2015, Tunisi, Museo del Bardo, provocano 22 morti.

2 aprile 2015, Kenya - Assedio all'Università di Garissa, nell'Est: 148 morti, quasi tutti (142) studenti.

26 giugno 2015, Tunisia - Uno studente armato di kalashnikov provoca 38 morti tra i turisti.

10 ottobre 2015, Turchia – Ankara, kamikaze uccidono 102 persone e 500 restano ferite.

31 ottobre 2015, Egitto - Un Airbus russo si schianta nel Sinai, muoiono tutte le 224 persone a bordo.

12 novembre 2015, Libano - Attacco a Beirut provoca 44 morti.

13 novembre 2015, Francia, Parigi - Serie di attentati provoca almeno 129 morti e altri 350 feriti.

22 marzo 2016, Belgio, Bruxelles Attentati kamikaze, almeno 31 morti e circa 300 feriti.